Importanti novità sui fondi destinati dalle regioni in favore di tecnologia e diabete.
In Lombardia la recente deliberazione della Giunta Regionale che ha deciso di destinare 19 milioni di euro per garantire l’assistenza ai pazienti diabetici. In particolar modo i fondi sono destinati a sostenere quanto previsto dall’accordo fra Regione, Federfarma e Assofarma Confservizi.
L’accordo con le principali associazioni dei farmacisti prevede attraverso le farmacie territoriali l’erogazione ai pazienti affetti da diabete dispositivi, presidi e ausili per il controllo della glicemia. Fondi utili a sostenere non solo i pazienti residenti in Lombardia ma anche chi si trova fuori regione.
A beneficiare di questo accordo saranno di fatto 450 mila persone affette da diabete con esigenza di controllo frequente della glicemia.
Sull’argomento si è espressa Letizia Moratti, vice presidente della Regione Lombardia e anche Assessore al Welfare che si è detta molto soddisfatta dei termini previsti da quanto sottoscritto con le principaliassociazioni dei farmacisti. “Un accordo - ha detto Letizia Moratti - che consentirà alle persone con diabete di poter usufruire non solo dell’erogazione dei presidi ma anche di importanti servizi messi loro a disposizione”.
L’Agenzia tutela della salute di Bergamo sarà l’ente capofila per il coordinamento della gestione logistico-operativa e per la distribuzione dei dispositivi nelle altre Ats del territorio, a seguito delle procedure di acquisto gestite dalla maxi centrale appalti di Regione.
I fondi che ammontano a 19 milioni di euro sono stati messi a disposizione dal fondo sanitario regionale. Al momento, fuori dall’accordo che, in ogni caso, rafforza il ruolo delle farmacie, restano i sensori per il monitoraggio della glicemia in continuo.
Un servizio importante per le persone affette dalla patologia, soprattutto per coloro che risiedono nelle località distanti dal centro che potranno continuare a poter avere il materiale utile alla gestione del diabete nella farmacia più vicina alla propria residenza.